Quanto ne sapete sul Monte Cimone? Provate a scoprirlo qui
Continua il nostro viaggio tra le curiosità e le località più o meno famose della nostra provincia. La tappa di oggi ci porta sulla vetta più alta dell”Appennino settentrionale e della regione Emilia-Romagna. Ecco 3 cose fondamentali da sapere su sua maestà il Cimone.
VETTA PIÙ ALTA DELL’APPENNINO
Forse non tutti sanno che la maggiore vetta della regione Emilia-Romagna nonché dell’intero Appennino settentrionale è proprio Il Monte Cimone. Infatti con i suoi 2.165 mt s.l.m. è il punto geografico dal quale si vede più superficie italiana. Oltre ad essere ben visibile (ovviamente) da quasi tutta la nostra provincia, è visibile anche in quelle di Reggio Emilia, Ferrara, Parma, Mantova, Pistoia, Bologna, Pisa, Ravenna, Verona e Vicenza (le ultime due necessitano di ottima visibilità perché il Cimone possa essere osservato). Anche dalla cima del Cimone la vista è ottima, infatti in condizioni di ottima visibilità, si può scorgere all’orizzonte tutto l’arco alpino, il mar Adriatico, il Monte Amiata, l’Argentario, il mar Tirreno, l’isola d’Elba, la Corsica e l’isola di Capraia.
COSA C’È IN CIMA?
La cima del Monte Cimone è costituita da un’ampia spianata, dove sono presenti molteplici antenne per telecomunicazioni ed in particolare un radiofaro per la navigazione aerea dell’Aeronautica Militare, oltre alla “stazione meteorologica del Monte Cimone“, ufficialmente riconosciuta dall’organizzazione meteorologica mondiale. Inoltre vi si trova anche l’Osservatorio climatico CNR “Ottavio Vittori” dell’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima (ISAC) sempre del CNR, per lo studio dell’atmosfera e del clima. Inoltre questa stazione è anche annoverata tra le Stazioni Globali nell’ambito del programma “Global Atmosphere Watch del World Meteorological Organization“.
COMPRENSORIO DEL MONTE CIMONE
Sulla montagna è presente la più importante stazione sciistica dell’Emilia-Romagna, denominata Comprensorio del Monte Cimone. Il comprensorio è diviso in varie località comprese tra i comuni di Sestola , Fanano, Montecreto e Riolunato, tutte collegate tra loro da vari raccordi (tranne la stazione sciistica di Sestola e Pian del Falco).
Le piste, in prevalenza facili e medie, si estendono per un totale di 50 km. Non superano i 2,5 km di lunghezza, e i dislivelli sono inferiori ai 400 m, ma a differenza delle altre piste appenniniche, spicca la larghezza molto superiore al normale.
Per informazioni dettagliate e suggerimenti
IAT DEL CIMONE
CORSO UMBERTO I, 3
41029 SESTOLA (MO)
TEL. 0536 62324 FAX. 0536/61621
E-MAIL: [email protected]
SITO: www.appenninomodenese.net
Articolo redatto da Luca Nacchio