Bomporto

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Il fulcro di Bomporto è la Piazza Roma ove si erge la Chiesa di San Nicola, del 1609, al cui interno si può ammirare la bella crocefissione con la Beata Vergine e San Giovanni del Begarelli , del 1550. Notevole è anche l’ottocentesca sede del Municipio, con la sala consiliare affrescata di spirito risorgimentale, costruita nel 1885. Ma l’eccellenza architettonica più significativa, e ancora oggi visitabile, è la Darsena o Sostegno costruita nella seconda metà del XVIII , su richiesta di Francesco II d’Este. E’ un’interessante opera idraulica eretta allo scopo di regolare le acque alla confluenza del Naviglio con il fiume Panaro. Nel punto di confluenza dei due corsi d’acqua, in direzione Solara, si incontra il ponte ove si possono ammirare le Porte Vinciane due enormi ante in cemento costruite per consentire il blocco dell’afflusso del Canale sul Panaro quando quest’ultimo supera un determinato livello. Sul territorio di Bomporto sono dislocate diverse ville signorili costruite a partire dal XVII secolo, utilizzate da signori e nobili di Modena come residenze di campagna. Le ville si affacciano sul corso del Panaro, testimonianza diretta della vocazione fluviale del territorio; tra queste sono da segnalare: Villa Scribani-Rossi, Villa Cavazza-Corte della Quadra, Villa La Garandina, il Palazzo Rangoni, Villa Manetta, Villa Reggiani-Gavioli, Villa Corni, Villa Benatti, Villa Cavicchioli, Villa Maria, Villa Guidelli, Villa Bruini-Federzoni, Villa Luppi e Villa Paltrinieri.Altre notevoli residenze sono: Casa Seidenari edificio seicentesco antica stazione di posta per il cambio dei cavalli e Corte Giglioli. Foto di Federico Massari

   Per saperne di più, visitate il sito del Comune di Bomporto

 

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