San Prospero

San Pietro in Elda - Frazione di San Prospero

A CAUSA DEL TERREMOTO DI MAGGIO 2012, SAN PROSPERO E’ STATA FORTEMENTE DANNEGGIATA. LE CHIESE E LA MAGGIOR PARTE DEGLI EDIFICI SONO ATTUALMENTE INAGIBILI.

Il nome del capoluogo si rifà alla primitiva chiesa dedicata a San Prospero probabilmente costruita nel 1017 all’epoca della bonifica del territorio compiuta dai monaci benedettini di Nonantola.

San Prospero fu costituito Comune nel 1859, quando le autorità provinciali, impegnate a creare nuovi comuni nel territorio, affidarono alla villa di San Prospero la sede comunale ritenendo che ad essa spettasse il primato rispetto alle vicine San Martino, San Pietro in Elda, San Lorenzo, Staggia, sia per numero di abitanti che per centralità dell’ubicazione.

A San Prospero vi sono alcune costruzioni d’interesse storico-artistico quali: la Corte Tusini di via Pace; la Villa Bulgarelli e il Casino Torre situati in via Chiesa.

Il territorio del Comune di San Prospero sulla Secchia offre l’opportunità di osservare alcune delle più belle e caratteristiche costruzioni antiche della pianura modenese.

Le tipologie edilizie qui rappresentate sono: la torre a colombaia (l’esemplare meglio conservato è quello che si trova nella parte retrostante la Casa Tusini); la villa tradizionale di campagna (fra le più interessanti, da ricordare le Ville Alessandrini, Rizzatti, innalzate nei secc. XVI – XVII, “I Torrioni , l’ex Villa Vecchi e la Casa Valisnieri e la Villa Bulgarelli; i casini delle delizie, luoghi dove si svolgevano feste, banchetti e battute di caccia e si affermarono nel Modenese soprattutto dal ‘500 (esemplari di un certo valore ambientale sono il Casino Barbieri e il Casino Zanfrognini; la casa a corte, struttura che nella bassa pianura modenese veniva utilizzata per le aziende agricole di considerevoli dimensioni, (il più antico esemplare di corte chiusa è la Corte Bocchi di Staggia, la settecentesca Corte Verdeta e l’ottocentesca Corte Tusini.

L’unico complesso che si rifà ai canoni della corte aperta è il Palazzo Giusti. Un percorso ciclabiledi grande suggestione permette di avere una panoramica esterna di molte delle Ville del territorio di San Prospero.

In copertina San Pietro in Elda, frazione del Comune di San Prospero nella foto di Federico Lugli

Per saperne di più, visitate il sito del Comune di San Prospero